Newsletter

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Comunicare in modo semplice ed economico

La posta elettronica è diventata lo strumento principe della comunicazione. Ogni giorno riceviamo decine di mail dal contenuto più disparato: spesso non richieste, spesso non lette perché poco interessanti, non chiare, o perché contenenti informazioni che – da una prima lettura superficiale – non sembrano interessarci.

Una corretta comunicazione non deve rientrare in questa casistica. La newsletter è un notiziario diffuso periodicamente via e-mail contenente informazioni, immagini, grafici, che si rivela un ottimo veicolo promozionale solo se:

  • è graficamente gradevole
  • contiene informazioni che interessano il lettore
  • queste informazioni sono chiare e facilmente individuabili
  • consente un eventuale approfondimento attraverso link ad altre risorse

Cosa ci mettiamo dentro?

Dal punto di vista della comunicazione esterna, la newsletter è uno strumento valido per trasformare potenziali clienti in clienti effettivi e per fidelizzare i clienti attuali.

Può infatti essere utilizzata per comunicare novità commerciali (promozioni, variazioni di listini, nuovi prodotti), oppure approfondimenti ed aggiornamenti, o ancora essere realizzata e impaginata come un vero e proprio giornale.

Inoltre, grazie ai link presenti al suo interno, può essere un importante strumento per mantenere ed incrementare il traffico del proprio sito.

Il consenso dei destinatari

Un elemento chiave nella distribuzione della newsletter è rappresentato dal consenso dei destinatari. Si possono offrire diverse modalità di iscrizione alla propria newsletter:

Opt-In
Prevede che l’interessato si iscriva alla newsletter fornendo il proprio consenso a ricevere i futuri messaggi

Confirmed Opt-In
Oltre al consenso, l’interessato riceve un messaggio di conferma di avvenuta iscrizione

Double Opt-In
Dopo l’iscrizione, l’interessato riceve un messaggio di posta elettronica al quale deve obbligatoriamente rispondere in modo da perfezionare l’iscrizione

Opt-Out
L’utente è abbonato a sua insaputa senza aver fornito il suo consenso esplicito. Nel messaggio di e-mail che riceve ci sono le istruzioni per l’eventuale cancellazione dalla newsletter